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Team di Collaborazione Scientifica

Vi presentiamo il nostro team di Collaborazione Scientifica
Paolo Sportoletti
Paolo Sportoletti

Medico ricercatore ematologo con una forte esperienza nel campo delle neoplasie ematologiche linfoidi e mieloidi.

Ho completato la mia formazione presso la Sezione di Ematologia dell’Università degli Studi di Perugia.

Sono stato ricercatore presso il Memorial Sloan Kettering Cancer Center di New York e la BIDMC/Harvard Medical School di Boston negli Stati Uniti d'America, in importanti laboratori di ricerca sul cancro a livello mondiale.

Sono Professore Associato dell'Università di Perugia e Dirigente Medico presso la Struttura Complessa di Ematologia e Trapianto di Midollo Osseo dell ‘Ospedale di Perugia, centro di riferimento nazionale per i pazienti affetti da tumori del sangue.

La mia attività clinica si concentra sulla diagnosi e trattamento dei pazienti affetti da Leucemia Linfatica Cronica mediante l’utilizzo di terapie innovative orali cucite sul malato.

Partecipo come ricercatore principale a numerosi protocolli clinici sperimentali per lo sviluppo di nuove terapie ad alta efficacia e ridotti effetti collaterali.

La mia attività di ricerca utilizza modelli preclinici per studiare il ruolo di mutazioni genetiche o alterazioni di proteine coinvolte nella Leucemia Linfocitica Cronica e nella Leucemia Mieloide Acuta.

Il laboratorio di ricerca che coordino è stato il primo ad identificare la mutazione del gene NOTCH1 come fattore prognostico avverso nella leucemia linfatica cronica e ha contribuito a importanti lavori sulle mutazioni dei geni NPM1 e BCOR nella leucemia acuta mieloide.

Credo fortemente nella creazione di sinergie tra il mondo medico a cui appartengo e quello delle associazioni di volontariato in oncologia come La Lampada di Aladino di cui ammiro le attività civiche, solidaristiche e di utilità sociale per i malati di tumore. Spero che il mio contributo al comitato scientifico possa essere di aiuto a finalizzare progetti e iniziative a favore delle persone che vivono l'esperienza del cancro.

Emanuela Omodeo Salè
Emanuela Omodeo Salè

Direttore della struttura complessa Farmacia dell'Istituto Europeo di Oncologia dal 01 gennaio 2020 ad oggi, in precedenza della  struttura semplice dello stesso servizio dal 1994. Dal 2017 ad oggi anche direttore della farmacia ospedaliera del Centro Cardiologico Monzino di Milano.

Farmacista responsabile del controllo qualità radiofarmaceutico, Istituto Europeo di Oncologia, Milano.

Direttore dell'Unità e Responsabile della farmacovigilanza e dei dispositivi di vigilanza, Istituto Europeo di Oncologia e Centro Cardiologico Monzino , Milano.

Coordino il servizio delle sperimentazioni cliniche che si occupa di formulazioni per uso sperimentale tra cui preparazioni di galeniche sterili e non sterili per uso sperimentale, operazioni di blinding per studi in doppio cieco e preparazione di placebo.

Co-autore di più di 105 pubblicazioni,

Membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera con la carica di responsabile scientifico per il quadriennio 2020-2024 e della fondazione della Società Italiana di Farmacia Ospedaliera – advisor 2020-2024. Oltre che membro del Comitato Etico Territoriale 2 ( CET2) della Regione Lombardia in qualità di farmacologo clinico .

Membro Coordinatore del "Master di II livello in Farmacia e Farmacologia Oncologica" - Università degli Studi di Milano;

Membro del Gruppo di Lavoro dell'Osservatorio Epidemiologico Nazionale sulle condizioni di salute e sicurezza negli ambienti di vita - Istituto Superiore per la prevenzione e la sicurezza del lavoro - con delibera n. A0015/0000150 del 17/1/2008;

Membro del Gruppo CTS di Agenas Cancer Therapies;

Tutor di tirocinio in collaborazione con le università di Pavia , Milano , Novara e Salerno.

Credo che la collaborazione con le Associazioni Pazienti sia un privilegio che possa solo arricchire le nostre conoscenze dandoci la possibilità  di entrare a stretto contatto con chi in questo momento sta facendo un percorso complicato fornendoci gli strumenti per poter sempre più comprendere a tutto tondo quanto i pazienti abbiano bisogno di noi e del nostro supporto per meglio affrontare il percorso di cura!

Qui non curiamo il cancro, ma le persone che vivono l'esperienza del cancro
L'associazione è il punto di riferimento per i malati oncologici e i loro famigliari. Chiamaci al numero 039 882505 oppure compila il form contatti.
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