Presso la Sala Civica Biblioteca di Brugherio – giovedì 24 ottobre
Relatori: dott.ssa Cinzia Giannini e dott.ssa Emanuela Ritrovato (musicoterapiste dell’Associazione Mutàr)
Riassunto di: Dott. Mauro Cortellini
Riprendono le serate divulgative di approfondimento legate alla salute (e più specificamente alle patologie tumorali) rivolte a tutti i cittadini brugheresi. Per l’esordio della stagione 2013/2014 “La Lampada di Aladino” ha voluto illustrare un nuovo progetto, che ben si sposa con l’idea di aiutare il malato a 360 gradi, aiutandolo in tutti gli aspetti della propria persona, compresa la sfera emotiva. Ma non solo. Perchè il percorso della musicoterapia è adatto anche alle persone cosiddette “sane”, le quali possono beneficiare altresì di un rapporto positivo con la musica.
Durante la serata le due relatrici – professioniste riconosciute nell’ambito della musicoterapia – hanno spiegato i benefici apportati da questa tecnica su tutti gli individui. La musicoterapia rientra infatti a pieno titolo nella categoria delle terapie alternative in numerose patologie, tanto da suscitare il crescente interesse da parte di molti ospedali del territorio.
Il pubblico presente (circa una quarantina di persone) ha potuto sperimentare in prima persona un tipo di approccio ricettivo. Per circa 20 minuti i partecipanti hanno ascoltato in silenzio 4 brani in successione, annotando su un foglio di carta le emozioni e i ricordi suscitati dalla musica. Al termine dell’ascolto, è nata una condivisione verbale dei contenuti: alcuni volontari hanno esternato le sensazioni fatte scaturire dai brani appena sentiti.
Alcuni motivi (come l’Ouverture delle Nozze di Figaro) hanno scatenato allegria e felicità in quasi tutti i presenti, a differenza di altri brani i quali hanno suscitato emozioni discordanti. Ciò sta a testimoniare le differenti sfaccettature psico-emotive di ognuno di noi, sulle quali è possibile improntare un percorso di musicoterapia che apporterà benefici indipendentemente dal fatto di essere malati o non.
Per maggiori informazioni o per proporsi come partecipante di un gruppo di ascolto, presso la sede di via Dante 108, rivolgersi alla segreteria dell’associazione.